lunedì 28 marzo 2016

Amsterdam: un'Opinione.

Amsterdam è una città delle più curiose, divisa in maniera ambigua tra vizio e virtù. L'antica Oude Kerk (chiesa vecchia) riposa accanto alle vetrine delle prostitute e a un basso rilievo che raffigura un seno palpato, i coffee shop della Bulldog vomitano turisti sulle sponde dei placidi canali e la sporcizia insozza le strette stradine del centro di primo mattino. Difficile, a mio avviso, trovare una poesia ad Amsterdam diversa da quella ispirata dai suoi
canali su cui si affacciano le case sbilenche dalle facciate in mattoni dalle mille sfumature. Piazza Dam, sede del palazzo reale, è attraversata da una strada trafficata, invasa dai tram e da folle di turisti mentre la Museumplein, la zona in cui sono situati i musei principali, è occupata da turisti tanto, troppo, intenti a farsi una foto con la grande scritta "I am Sterdam". Paragonata con altre capitali nordiche visitate negli scorsi anni (Bruxelles, Parigi, Copenaghen, Londra e Stoccolma), Amsterdam assomiglia terribilmente al formaggio tipico di quella zona: insipido al gusto di chi ha sperimentato altro. Con questo non voglio dire che sia una brutta città: mi ha entusiasmato non poco ed andarci era uno dei sogni della mia vita ma, diciamo, un po' di amaro in bocca rimane quando si fa un confronto con altre località.

Il concetto dietro ad Amsterdam è abbastanza chiaro: i soldi. Scambi mercantili che si affollano da secoli, apertura mentale per aumentare gli introiti e l'arte di sapersi vendere bene hanno reso grande una nazione che, di per sé, non è in grado di fornire prodotti eccezionali. "Holland has got nothing", come mi disse uno studioso al museo di archeologia Allard mentre analizzava i resti di una fossa biologica di un'abitazione del 1600, mostrandomi resti di cibi tropicali e mediterranei che una terra così fredda e buia mai avrebbe potuto produrre. Questa dedizione per gli affari ha fatto in modo che, non troppo tempo dopo la riforma protestante calvinista, l'Olanda perdesse la propria cultura religiosa: ad oggi non esistono vere cattedrali nella capitale e tutto ciò che è sacro è relegato e ridimensionato a una categoria commerciale o di impegno sociale volto a guadagnare prestigio e, da qui, cariche politiche e potere. L'anima della città non si è persa ma si è incanalata in un'altra via, quella del successo, che ha posto le basi per una forte tolleranza.

Amore per il potenziale lavorativo degli immigrati, abbattimento di ogni barriera morale pur di fare affari e il distacco da ogni potere religioso hanno reso grande una nazione con i suoi pregi e difetti. Legalizzazione della prostituzione e, in parte, di alcune droghe: Possibile? Amorale? Necessaria? Ovviamente non sono qua per fornire una risposta che non segua la mia etica e ideali ma vi posso dire che, nel bene o nel male, il tutto funziona. O,
almeno, questo è vero finché non si va a sbattere con la realtà dell'abuso dei coffee shop, quei locali in cui è consentita la vendita di diverse droghe leggere. La maggior parte dei turisti, vi risulterà presto chiaro, si reca in Olanda solo ed esclusivamente per quello, ignorando completamente qualunque aspetto culturale possa offrire la città. Ciò può provocare un certo fastidio solo nel momento del confronto con alcuni connazionali o quando si percorrono certe strade molto affollate del centro ma, in generale, regna un clima di totale serenità. Se non fosse per il forte odore, voi non vi accorgereste di loro e loro, credetemi, di certo non si accorgeranno di voi!

Una città moderna, divisa tra tradizione e innovazione, che ha un disperato bisogno di risorse esterne per sopravvivere. Un angolo di mondo sotto i riflettori costanti della stampa internazionale per le sue scelte audaci. Un luogo di grande cultura, sì, ma spesso importata con lo scotto di perdere la propria identità o, ancora peggio, di appiattirla. Una città non facile, complessa nel suo funzionamento, dalle mille sfaccettature e dai numerosi lati oscuri misti al fascino dell'inventiva.

La città del vizio o della libertà?
Sta a voi deciderlo!


Per consigli e trucchi sulla visita alla città venite pure qui!

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