martedì 30 dicembre 2014

Le mie Letture del 2014

Esattamente un anno fa, il secondo articolo del blog si intitolava "Le mie letture del 2013" e si proponeva di mostrarvi i 50 libri che mi erano capitati tra le mani in quei 365 giorni, per darvi un'idea dei miei interessi. Anche quest'anno, quindi, ho deciso di offrirvi questo servizio così che possiate capire quali sono state le letture su cui mi sono concentrato e anche possibili argomenti futuri. Inoltre sarete voi a decidere l'argomento del prossimo articolo! Non dovete che prendere un titolo da quelli qua qua proposti che io non abbia trattato e ve lo esporrò non appena possibile! Per farmelo sapere lasciate un commento qua sotto (possono farlo tutti, iscritti o meno a blogger) oppure andate sulla mia pagina Facebook e scrivete lì dove trovate posto! Se vedete strani spazi tra le parole ringraziate pure Blogger che mi sfotte tutto l'ordine dei paragrafi. Ma ora bando alle ciance e iniziamo!


1) "Gargantua e Pantagruele", Françoise Rabelais, Einaudi.
      Sì, è vero, l'ho contato pure l'anno scorso, ma data la pesantezza non ho potuto fare a meno di            mettercelo dentro anche qua. Il libro è un capolavoro della letteratura francese, fondatore della           prosa e della lingua dei nostri vicini europei. La lunghezza non aiuta la fruizione ma se avete                tempo e calma è molto divertente da leggere con i suoi ritmi: RACCOMANDATO.



2) "L'Opera di Rabelais e la Cultura Popolare", Michail Bachtin, Einaudi.
      Chiariamo ogni dubbio relativo a questo capolavoro (perché di questo si tratta): è un libro di               studio. Non lo si legge sul treno, per intenderci, ma ha bisogno di essere seguito passo passo. Le         ricerche condotte da Bachtin hanno dell'incredibile e stanno alla base dei miei stessi studi (no, ma       non mi è piaciuto) solo che è indubbiamente pesante: CONSIGLIATO SOLO PER LO                     STUDIO.


3) "Le Incredibili Avventure al di là di Thule", Antonio Diogene, La Vita Felice.
      L'edizione di questo volume mi colpì così tanto che a gennaio ci dedicai subito un articolo, il               primo di "A Bordo di Libro" (la mia serie di pezzi sui viaggi nella letteratura). Dell'opera                     originale  non abbiamo che un riassunto monco ma la ricca introduzione e le note al testo vi                 aiuteranno, in  maniera semplice e chiara, a sapere più che il necessario su questo capolavoro               perduto. Non fatevi spaventare dal nome dell'editore, lo si trova e ordina facilmente ovunque:            CONSIGLIATO.


 4) "L'Ultimo Uomo", Mary Shelley, Mondadori.
      Questo libro è tanto bello quanto, da quel che so, difficile da trovare. Penso che la Mondadori non      lo stampi più (succede con la collana "Oscar") ma se lo trovate a qualche bancarella o negozietto        di libri usati (come è successo a me) prendetelo subito. Altrimenti, se proprio non ce la fate,                  leggetevi il mio articolo, no? CONSIGLIATO.


5) "Il Cibo Come Cultura", Massimo Montanari, Laterza
     Che cos'è per noi il cibo? prova a risponderci Massimo Montanari, grande studioso del Medioevo        e della storia culinaria Europea, con questo breve e godibilissimo saggio che merita                              DECISAMENTE un acquisto immediato non appena lo trovate in giro: CONSIGLIATO.


6) "Il Vangelo delle Streghe", Charles Leland, Stampa Alternativa.
     Questo piccolissimo libro è molto curioso e interessante e ripropone alcuni studi di Leland sulla          tradizione magica italiana con gli occhi di chi cerca di riscoprire antichissime tradizioni e non del        superstizioso. Pagine di magie antiche, oscuri racconti mitologici e rituali proibiti si mescolano ad      appunti critici di un appassionato alla materia. Se siete interessati e parlo un po' già qui:                       CONSIGLIATO.


7) "Il Medioevo Fantastico", Jurgis Baldrusaitis, Mondadori (e Adelphi).
      Questo libro rappresenta solo una parte dell'immensa attività di questo studioso e in particolare si       concentra sull'origine delle figure fantastiche Medievali che spesso sono state attinte da modelli           preesistenti tratti dal mondo romano, pagano o addirittura orientale. Veramente un ottimo libro           pieno di illustrazioni, lo trovate soprattutto dell'Adelphi, la mia è un'edizione vecchia.                          CONSIGLIATO.


8) "L'Affaire Moro", Leonardo Sciascia, Adelphi
      Un triste pezzo della nostra raccontato da un grande scrittore. Se l'ho letto io che, per morivi               anagrafici e scolastici, so ben poco di quel periodo e non conosco l'autore, lo potete fare anche             voi. Dopo qualche pagina di incertezza l'ho divorato. CONSIGLIATO.


9) "Il Milione", Marco Polo, Einaudi.
     Vi consiglio questa edizione del "Milione" perché ha sia il testo originale (comunque                            perfettamente comprensibile) sia la trascrizione in italiano moderno. Carino, godibile ma non un          vero e proprio capolavoro letterario, ci sono opere più appassionanti. Per sapere tutto il necessario      qui il mio articolo in cui c'è tutto quello che c'è da sapere. GODIBILE NON NECESSARIO.


10) "Peer Gynt", Henrik Ibsen, Einaudi.
       Sì, questo è il celebre "Peer Gynt" musicato da Grieg, grandissimo compositore svedese. L'opera        è molto godibile di per sé, veramente straordinaria e divertente a tratti: da riascoltare alla fine con       le celebri musiche. CONSIGLIATO.


11) "Facezie", Poggio Bracciolini, edizioni varie.
       Questo piccolo capolavoro sconosciuto ai più lo trovate (se lo trovate) in varie edizioni, Non è            facilmente reperibile, da quanto so, ma ho letto solo un'antologia scelta trovata in biblioteca,                l'opera completa già letta è lì che aspetta: in ogni caso molto divertente e bello (al contrario                 dell'articolo che gli ho dedicato). CONSIGLIATO.


12) "I Racconti di Canterbury", Geoffrey Chaucer, Mondadori.
       Il primo grande scrittore in lingua inglese, Geoffrey Chaucer, ci ha lasciato questo preziosissimo        libro (seppur incompiuto) pieno di racconti divertenti che ricordano molto il "Decamerone" di           Boccaccio. Anzi, lo ricordano a tal punto che una storia è pure presa paro paro dal nostro                     novelliere italiano! Il libro è molto bello ma sappiate che Boccaccio è dieci volte meglio e il               finale di quest'opera, decisamente un po' ipocrita, potrebbe darvi fastidio. CONSIGLIATO. 


13) "Transmission: vita morte e visioni di Ian Curtis, Joy Division", Alessandro Angeli, Stampa                 Alternativa.
        Un libro molto carino che tutti voi potete leggere, amanti dei Joy Division o meno. Qui, infatti,          si parla della vita di un uomo che ha amato e che ha sofferto, proprio come noi, e del suo                      rapporto con la musica: i successi della band sono un ottimo sottofondo musicale.                                CONSIGLIATO.


14) "La carne, la Morte e il Diavolo nella Letteratura Romantica", Mario Praz, Bur.
       Questo storico saggio letterario è del 1930: se lo volete affrontare abbiate ben presente questo              perché, se siete amanti della letteratura, potreste trovare opinioni e giudizi TANTO datati e una           visione un po' distorta da quella attuale, anche solo per l'impostazione di molti brani in lingua            originale NON tradotti. Come per Bachtin questo saggio non lo si legge, lo si studia: fate i vostri         conti! CONSIGLIATO MA CON MOLTE RISERVE.


15) "Una Storia Intricata", Lewis Carrol, Stampa Alternativa.
        Lewis Carrol è un matematico, non uno scrittore, sia ben chiaro: infatti il suo "Alice nel Paese            delle Meraviglie" mi ha lasciato molto perplesso, molto TANTO perplesso (e fidatevi, sono uno         che il non-sense lo apprezza tantissimo). Qui, però, non abbiamo una storia ma una serie di                 racconti che fanno da cornice a problemi matematici che venivano pubblicati su un giornale                 inglese: a causa delle risposte impertinenti che Carrol dava a chi sbagliava, dopo pochi numeri la         rubrica venne sospesa ma oggi potete gustarvi queste storielle in un'edizione economica... sempre       che ne abbiate il coraggio! O siete matematici o vi annoierete! NON CONSIGLIATO.


16) "Storie", Erodoto, Bur.
        Questo lungo capolavoro è qualcosa che tutti gli amanti della storia, almeno una volta nella vita,         dovrebbero leggere! L'opera, infatti, è la prima a fondare un vero e proprio metodo di indagine           storica degli avvenimenti ed è incredibilmente bella ed interessante per il periodo n cui è stata             composta. Se però cercate qualcosa di veloce e scorrevole da leggere virate l'attenzione su                   qualcos'altro! CONSIGLIATO IN LINEA DI MASSIMA.


17) "La Cicciona", Guy de Maupassant, Stampa Alternativa.
       Un bel libricino divertente ma, allo stesso tempo, profondo sull'ipocrisia dell'uomo: un piccolo
       capolavoro di cui ho parlato già qua. CONSIGLIATO.


18) "Saggio sulle Malattie della Mente", Immanuel Kant, Ibis.
       Vergognoso e irritante, lo ribattezzerei "il libro che nessuna persona dotata di un briciolo di               fantasia dovrebbe mai leggere nella vita"! Terribile, uno spreco di soldi! NON CONSIGLIATO.


19) "L'Arte della Menzogna Politica", Jonathan Swift, Ibis.
        Un libretto satirico senza infamia senza lode: carino, ma l'autore ha saputo scrivere di molto                 meglio! ABBASTANZA CONSIGLIATO.


20) "Cucina per Veri Amanti", Alexandre Dumas, Ibis.
       Se siete dei curiosi interessati al mondo e alla storia della cucina questo piccolo libro, antologia
       della grande enciclopedia (che troverete integrale sempre per questo editore) delle ricette del               tempo di Dumas, fa al caso vostro. Sono una serie di ricette accompagnate a esperienze personali       dell'autore, qualcosa di carino, insomma! Della stessa casa editrice vi è anche un libretto con gli          alimenti strani e bizzarri che vi consiglio di più! CONSIGLIATO SE INTERESSATI.


21) "Homo Ludens", Johan Huizinga, Einaudi.
       Un buon saggio, anche se datato, che vi spiegherà le cose che ci circondano quotidianamente             sotto una luce diversa! Rimane, come sempre, adatto per lo studio. CONSIGLIATO PER LO            STUDIO.


22-23) "L'altro Mondo", Cyrano de Bergerac, Leone Verde.
             Non ho niente da aggiungere rispetto all'articolo che già gli ho dedicato! NON                                      CONSIGLIATO.


24) "Il Meraviglioso e il Quotidiano nell'Occidente Medievale", Jaques Le Goff, Laterza.
        Un bellissimo saggio che raccoglie alcuni articoli del celebre storico Medievalista Jaques Le              Goff. Carino e godibile, se siete interessati difficilmente annoia. CONSIGLIATO IN LINEA             DI MASSIMA.


25) "Il Libro delle Meraviglie", Flegonte di Tralle, Einaudi.
       Di quest'opera ne ho già parlato sia io nello speciale d Halloween sia l'admin della pagina "All            You Need is Dead nell'articolo correlato. CONSIGLIATO.


26) "Saggio sul Diavolo", Percy Shelley, La Vita Felice.
       Un saggio carino e simpatico non tanto basato sul diavolo in sé ma sulla spiegazione di un                  romantico dall'animo rivoluzionario (e a tratti illuminista) dell'insensatezza di alcune credenze            religiose cristiane. CONSIGLIATO.


27) "La Canzone di Orlando", Bur.
       Bellissima, non c'è troppo altro da aggiungere. Questa edizione non è un consiglio ma un                   OBBLIGO in quanto curata da Cesare Segre, forse il più grande filologo di letteratura romanza           mai esistito. Un tuffo nel passato spiegato attraverso gli occhi di un celebre critico.                              CONSIGLIATO.


28-29) "Il Nipote di Rameau-Jaques il Fatalista", Diderot, Garzanti.
            Due opere magnifiche, nulla da dire, soprattutto la prima è a dir poco straordinaria!                             Veramente sublime! "Jaques il Fatalista" sembrerà poco gradevole a chi ha già letto Sterne: in              caso contrario, se non sapete nemmeno chi sia (MALE!), vi innamorerete! CONSIGLIATO.


30) "I Profumi", Teofrasto, La Vita Felice.
       Un libretto carino che racchiude uno dei pochi scritti pervenutici da questo antico filosofo greco.        Più bella l'introduzione che spiega la visione degli antichi verso le essenza profumate che il testo        stesso. CONSIGLIATO.


31) "Gusti del Medioevo", Massimo Montanari, Laterza.
       Un altro libro di Montanari, un altro piacevole saggio sulle nostre tradizioni culinarie da leggere          e gustare con calma! CONSIGLIATO.


32) "Carte Segrete", Procopio, Bur.
       Un racconto particolare e fuori dal comune della vita a Costantinopoli sotto Giustiniano e                    Teodora. Fantasia e realtà si fondono nel tratteggiare il ritratto di due sovrani oscuri e  misteriosi         dal passato poco limpido. CONSIGLIATO.


33) "Prima di Dracula", Stampa Alternativa
       Questo piccolo libretto raccoglie storie di vampiri del 1800 precedenti a "Dracula" e che formano        quel substrato di immaginario horror su cui, poi, Bram Stoker si è basato per comporre il suo              capolavoro. CONSIGLIATO.


34) "Le Argonautiche", Apollonio Rodio, Bur.
       Questo è uno dei più grandi poemi di viaggio della storia della letteratura occidentale, e questo è          un punto fermo. I primi tre libri sono meravigliosi, pieni di studio psicologico dei personaggi e            di abilità di introspezione magnifica: il quarto rovina un po' le cose ma è molto godibile                      comunque, seppur lungo. CONSIGLIATO.


35-36-37) "Testi Religiosi dell'Antico Egitto". Mondadori.
                  Di questo MASSICCIO volume ne ho lette solo tre delle cinque parti (da qui il contar    
                  triplo questo libro): "I Modi della Creazione", "Le Leggende Divine" e "Inni, Rituali,    
                  Preghiere, Lettere alle Divinità. Tutto molto bello, raro e accurato ma solo per VERI                            interessati alla materia altrimenti evitate, rischiate di annoiarvi e di spendere veramente                        TANTO. CONSIGLIATO SOLO PER STUDIO.


38) "Sonno", Murakami Haruki, Einaudi.
        Questo racconto lungo ha il difetto di non reggere la competizione con i romanzi lunghi dello             stesso autore che sono su un piano totalmente diverso. Non lo apprezzerete se siete suoi fan, non         lo apprezzerete se non lo conoscete: sono solo belle le illustrazioni. NON CONSIGLIATO.


39) "Il Bestiario d'Amore", Richard de Fournival, Mondadori.
       Questo poemetto medievale d'amore è molto carino ed è da collegare alla tradizione  cortese               legata al grande influsso dei bestiari dell'epoca. Non è meraviglioso dal punto di vista testuale (ci       sono cose scritte meglio) ma rimane comunque curioso. Se siete indecisi se cercarlo o meno                 mettetevi il cuore in pace, a quel che mi han detto è ora introvabile! CONSIGLIATO.


40) "Il Libro dei Sogni", Sinesio di Cirene, Archinto.
        Un libricino carino ma non troppo impegnato di uno dei primi filosofi cristiani. Nulla di che, se           lo trovate potete anche acquistarlo seppur consapevoli che non avete tra le mani un capolavoro.           NON DEL TUTTO CONSIGLIATO.



41-42) "Sull'Oigine delle Favole- Sulla Felicità- Trattato sulla Libertà dell'Anima", Fontanelle, La                  Vita Felice.
             Come si evince dalla numerazione ho solo letto le prime due opere (a fatica) e ho mollato agli              inizi della terza: pessimo, pessimo veramente! Una serie di argomentazioni terribili e 
            sciocche per l'epoca in cui è vissuto l'autore tanto da far venire il voltastomaco! NON                           CONSIGLIATO.


43) "I Caratteri", Teofrasto, Bur.
       L'opera più famosa di Teofrasto è, a conti fatti, un'opera molto molto bella. Vengono raccolti dei        tipi umani che ci vengono rappresentati ironicamente ma in cui si vede il tratto essenziale                   dell'opera: la quotidianità dei suoi protagonisti. Un'opera fondamentale per chi si occupa di teatro       e cinema in quanto fonda le basi della caratterizzazione psicologica dei vari personaggi.                       CONSIGLIATO.


44) "Il Maiale", Pastoreau, ponte delle Grazie.
       Proprio un bel saggio facile e scorrevole in cui si tratteggia la storia culturale di quest'animale.            Ma se fossi in voi, prima di comprarlo leggerei il mio articolo, no? CONSIGLIATO.


45-46) "Viaggio in Occidente", Wu, Cheng'En, Luni.
             Questa è l'opera più viva letta quest'anno. Un grande Capolavoro della letteratura cinese in                 edizione integrale pieno di azione, divertimento e suspence. Ha un solo difetto: le sue grandi               1487 pagine scritte piccole piccole. A tal proposito vi consiglio, prima di affrontare i due                     grandi mattonazzi, di leggervi l'edizione ridotta dell'Adelphi dal titolo "Lo Scimmiotto". Se vi
            piacerà allora ordinate l'opera, aspettate un po', e poi immergetevi! CONSIGLIATO.

Con questi 46 libri vi auguro di passare un buon 31 dicembre: non giocate con i botti che mi danno fastidio (ma lanciate tanti fuochi d'artificio), ingurgitate cibo come dei maiali all'ingrasso e divertitevi tanto. In arrivo per l'anno prossimo tante novità e appena potrò vi porterò un nuovo articolo! Voi scegliete un libro, tra questi, di cui parlare e io vi dirò se fattibile! Scrivete qua sotto (anche chi non è registrato lo può fare) o venite a trovarmi su Facebook!

4 commenti:

  1. Ciao Riccardo... ho scorso i tuoi libri... a volte il mondo letterario altrui e' veramente terra straniera, eppure incuriosisce sempre anche se la vastita' del campo ti costringe sempre a fare delle rinuncie.

    Se posso dirti quale libro vorrei che commentassi allora ti dico: quello di Sciascia sul caso Moro.

    Complimenti: molto ordinato e ben fatto l'articolo.

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    1. Grazie mille per i complimenti, fanno sempre un sacco piacere! Sarebbe una sfida interessante il libro di Sciascia, ci potrei provare! Per rimanere aggiornata sulle uscite sai dove guadare!

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  2. elenco pregiato ma fallace; a provo inconfutabile di ciò mi permetto di citare Testi religiosi dell`antico Egitto, opera pedissequa e infantile, foriera di superficialità e imprecisioni, o come verrebbe appellata in questi tempi angusti, un bieco romanzetto da spiaggia.... aspetto prima dell`anno nuovo i doverosi chiarimenti per una scelta tanto infausta..... Ευτυχισμένος ο Καινούριος Χρόνος

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    1. Sicuro di quel che dici? In fondo chiamare "bieco romanzetto da spiaggia" testi religiosi antichi di più di 2000 anni mi sembra quantomeno azzardato! :D

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